10 Idee per workshop virtuali super creativi

La pandemia quando è diventata realtà l’anno scorso ha scosso il mondo e reso le cose piuttosto difficili per organizzatori di eventi, costruttori di comunità e professionisti delle risorse umane. Sono stati lasciati con altra scelta, ma per portare i loro eventi e workshop on-line. Ma senza i vantaggi delle esperienze fisiche e della comunicazione reale di persona, la grande domanda era:

Potremmo rendere gli eventi virtuali efficaci o interessanti come quelli offline?

La risposta che ci siamo resi conto era, sì.

Ci sono così tanti giochi, strumenti e piattaforme di videoconferenza là fuori che possono rendere gli eventi virtuali altamente coinvolgenti, anche quando tutti sono separati. Qui ci sono 10 idee workshop virtuali per colpire nel segno, e segnerà una partenza dalle idee regolari per le sessioni online che tutti dipendono.

Idea #1 Conduci sessioni collaborative di Mind Mapping

Mind mapping è una popolare attività di team building che può essere utilizzata nei workshop. Si tratta di una versione collaborativa e scritta di brainstorming in cui i membri prendono un soggetto e annotare tutto ciò che è collegato ad esso.

Ad esempio, “gestione del tempo” può essere correlato a parole come “organizzazione”, “monitoraggio” e “supervisione.”I team possono quindi raggruppare parole simili e lavorare insieme per elaborare temi, che a loro volta si prestano a risolvere problemi organizzativi.

Esempio di Mind Mapping su Miro. Mind Mapping è una delle idee divertenti e creative per workshop virtuali che i facilitatori usano spesso.
Screenshot di Miro per la mappatura mentale

Puoi utilizzare strumenti come Miro per creare mappe mentali virtuali su cui tutti possono lavorare contemporaneamente. Infatti su Toasty, abbiamo un’integrazione Miro che ti rende facile tirarlo su durante il workshop.

Mettere un limite di tempo per i membri di annotare i loro pensieri, e poi ottenere su una chiamata per discutere apprendimenti chiave. Chissà cosa si potrebbe scoprire questa volta?

Idea #2 Host Virtual Icebreakers

Potrebbe sembrare divertente ospitare un rompighiaccio quando tutti sono online e chiamano da stanze separate, ma i rompighiaccio virtuali possono fare miracoli per ammorbidire un pubblico e farli sentire più benvenuti e impegnati.

Questi non devono essere elaborativi o complessi—in realtà, il più semplice, meglio se si vuole ottenere tutto il pubblico a partecipare. Qualcosa di semplice come ottenere tutti a condividere sei parole memorie o dare rapidi tour delle loro case può davvero fare il trucco.

Puoi trovare alcune idee divertenti e facili da implementare per i laboratori virtuali qui.

Questo è perfetto per le nuove comunità che stanno ancora imparando a conoscersi. Poiché è impossibile riunirsi nella vita reale, puoi dare al tuo pubblico qualcosa da legare durante il tuo workshop.

Idea #3 Separare i membri in stanze di breakout virtuali

I workshop di persona hanno “stanze di breakout” o “sessioni di breakout” che essenzialmente dividono i membri del gruppo in squadre per ideare e discutere determinati argomenti. È possibile utilizzare questo concetto e applicarlo in laboratori virtuali pure.

Una piattaforma di video meeting che si concentra sulla guida di coinvolgimento e partecipazione come Toasty consente ai partecipanti alle riunioni di dividersi rapidamente in gruppi, quindi di conoscersi e lavorare collettivamente su argomenti e discussioni in modo fluido.

È anche l’unica piattaforma che consente di pre-progettare attività di breakout come Card e Question Prompt e consente ai partecipanti di muoversi liberamente tra le stanze di breakout a tema.

Screenshot delle ATTIVITÀ DELLA SALA BREAKOUT SU toasty

#4 Chiedi a tutti di inviare schizzi virtuali

Disegnare idee è utile se lavori nel settore dell’animazione o meno. Ma questa potrebbe essere una di quelle idee per workshop virtuali che costruisce l’impegno?

Assolutamente!

Ognuno ha uno stile di apprendimento diverso. Alcune persone sono più bravi a leggere le istruzioni o ascoltare gli annunci. Nel frattempo, altri sono più a loro agio con segnali visivi, scegliendo di imparare e trasmettere informazioni attraverso le immagini.

Questa potrebbe essere una buona attività per i workshop virtuali, specialmente se hai esaurito il solito formato speaker-listener. I team che si dividono in varie “stanze breakout” possono creare schizzi su diversi angoli della lavagna Miro.

È bene testare diverse forme di brainstorming e ideazione, il che rende gli schizzi virtuali un esercizio prezioso.

#5 Avere una sessione di Design Thinking virtuale

Il design thinking è una metodologia popolare utilizzata nello sviluppo di software per risolvere problemi complessi. In questi giorni, tutti i tipi di aziende stanno implementando il design thinking nella loro pratica, sia che si tratti di creare nuovi prodotti o migliorare l’esperienza del cliente.

Il motivo per cui è così popolare è che è intrinsecamente incentrato sul cliente: mette gli esseri umani al centro di tutti i suoi processi e framework, con conseguente prodotti e servizi che i clienti amerebbero.

Nella fase di brainstorming, molti workshop di design thinking fanno uso di note adesive, in cui una nota adesiva rappresenta un’idea. Note appiccicose sono utili perché permette alle persone di prendere un’idea, secchio con altre idee simili, e spostarlo in giro. I team possono simulare questa attività online su una lavagna collaborativa. È una di quelle idee per workshop virtuali che possono essere modificati e adattati al tipo di workshop che si sta eseguendo.

 Un esempio di Design Thinking su Miro Whiteboard, una di quelle idee per laboratori virtuali estremamente personalizzabili.
Screenshot di Miro per il design thinking

Le lavagne virtuali consentono ai team di mantenere il brainstorming e risolvere i problemi, anche nel bel mezzo della pandemia.

Ciò consente all’host di indirizzare i partecipanti a interagire con altri partecipanti che hanno interessi simili o di coinvolgere i partecipanti a discutere con altri partecipanti che hanno opinioni diverse.

#6 Conduci i controlli della temperatura attraverso segnali fisici

Immagine che illustra i controlli della temperatura durante i workshop, una delle idee più efficaci per i workshop virtuali

Sai come i relatori o i facilitatori del workshop si fermano nel mezzo del loro programma per chiedere alla folla come stanno?

Bene, questo è chiamato un controllo della temperatura, ed è utile in scenari in cui vuoi capire come si sentono il tuo pubblico o i tuoi compagni di squadra in questo momento.

Stanno tenendo il passo con il tuo processo di pensiero? Sono d’accordo o in disaccordo con quello che stai dicendo? Ti stanno perdendo da qualche parte?

Puoi misurare il loro impegno in base alle espressioni facciali, alla postura e ai gesti. Se si stanno inclinando in avanti nei loro posti, probabilmente sono fidanzati. Se stanno picchiettando i piedi senza pensare, potrebbero diventare impazienti.

In un ambiente virtuale, questi segnali visivi sono piuttosto difficili da catturare. Invece, puoi chiedere al tuo pubblico di creare schede cue con i numeri da uno a cinque scritti su ciascuna, o facce accigliate e faccine sorridenti se è più importante per te, per rappresentare come si sentono durante qualsiasi parte del tuo programma.

Quindi, quando ti fermi a chiedere loro se stanno tenendo il passo, possono solo aumentare le loro carte cue e puoi fare una pausa o continuare in base al loro feedback.

Alla ricerca di ulteriori idee per salire di livello i vostri laboratori virtuali?

Farli consegnati direttamente nella tua casella di posta!

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#7 Agghindare le vostre presentazioni virtuali

Che cosa è un workshop senza una presentazione? Una presentazione efficace è semplice, concisa e coinvolgente su qualsiasi piattaforma. Tuttavia, il modo in cui si consegna una presentazione efficace è diverso in un ambiente online.

Non puoi usare segnali fisici per enfatizzare determinati punti ed è difficile convincere il pubblico a focalizzare tutta la loro attenzione su di te quando c’è Facebook Messenger aperto in una delle loro schede. (Vedi: Tratta il tuo pubblico virtuale come i bambini di 5 anni.)

Invece, dovrai integrare la tua presentazione con utili strumenti di interazione con il pubblico per tenerli attivamente partecipanti. Ad esempio, puoi accendere la fotocamera e utilizzare oggetti di scena reali per dimostrare un’idea. Oppure puoi abbandonare Microsoft Excel a favore di un software di presentazione più dinamico e non lineare, come Prezi.

Schermata di Prezi, una delle tante attività interattive che sono buone idee per laboratori virtuali
schermata di Prezi

O meglio ancora, è possibile integrare strumenti interattivi come virtuale, quiz, sondaggi, e il voto anonimo per creare un’interazione più diretta, di cui parleremo la prossima.

#8 Integra chat, sondaggi e votazioni anonime nel Programma

Anche la partecipazione del pubblico è molto diversa in un ambiente online, grazie a nuovi strumenti interattivi come chat, sondaggi e votazioni anonime.

Poiché sarebbe maleducato e altamente dirompente per i partecipanti riattivare i microfoni e parlare all’altoparlante per porre una domanda in qualsiasi momento, le chat virtuali consentono ai membri del pubblico di inserire una domanda nel bel mezzo del discorso per far tornare l’oratore a più tardi. È anche utile per aggiornamenti discreti all’altoparlante come “BRB bathroom break” o ” NO SOUND!”

I sondaggi e il voto anonimo consentono ai membri di partecipare attivamente al programma. Puoi chiedere loro di quale argomento vorrebbero parlare dopo, o quale attività vorrebbero fare per sintetizzare i loro apprendimenti attraverso un sondaggio. Se i partecipanti sono timidi riguardo al loro voto, puoi anche farlo in modo che votino in modo anonimo.

Pensate a loro come co-creatori-fornendo questi strumenti che possono aiutare a decidere il programma e workshop che vogliono. Non solo questo rende per una sessione migliore per i partecipanti, ma fornisce anche intuizioni su come si può fare un workshop ancora migliore la prossima volta.

In passato, era necessario utilizzare due piattaforme separate per le videoconferenze e il coinvolgimento del pubblico. Ora Toasty offre le attività di coinvolgimento direttamente sulla loro piattaforma di video meeting, risparmiando un sacco di tempo necessario per i partecipanti per impostare e aumentando il tasso di partecipazione nella stanza virtuale.

#9 Gioca a quiz virtuali

I workshop sono pensati per essere informativi, ma non devono essere nel tipico formato dell’oratore-ascoltatore. Se vuoi davvero che il tuo pubblico conservi e applichi le informazioni condivise nella tua lezione, devi rendere il tuo workshop più pratico.

I quiz sono idee eccitanti ed energizzanti per laboratori virtuali per rendere divertente l’apprendimento. Non solo libererà la competitività delle persone e permetterà loro di partecipare attivamente al workshop, ma incentiverà anche il pubblico a raccogliere quante più informazioni possibile.

È possibile utilizzare i quiz per, beh, quiz il pubblico su alcuni apprendimenti chiave dal programma. Oppure, hai la possibilità di utilizzare i quiz come in rompighiaccio. Ad esempio, Toasty ha una funzione chiamata Chi l’ha detto? e si può avere il pubblico indovinare chi tra loro ha detto quello che è stato balenato in una scheda in base alle loro prime impressioni di diversi membri.

#10 Host Sales and Leadership Training

Virtual sales and leadership training non sono solo utili durante questa era di auto-quarantena, la ricerca dimostra che è una piattaforma efficace per l’apprendimento del tutto.

50% degli intervistati hanno dichiarato di aver trovato le modalità di formazione virtuale come l’e-learning “molto utili” per influire sull’apprendimento delle vendite. Questo è guidato da due tendenze principali. In primo luogo, una popolazione giovane che si aspetta che gli apprendimenti vengano consegnati in ” formati mobili e incrementi di dimensioni ridotte.”In secondo luogo, la crescente tendenza dei team remoti o distribuiti.

indagine condotta da Training Industry, Inc.

Il mercato globale dell’e-learning dovrebbe raggiungere i 238 miliardi di dollari USA entro il 2024. Ciò è dovuto alla crescente domanda di contenuti ottimizzati. È anche dovuto alla crescente adozione di moduli di apprendimento auto-ritmo da parte del settore aziendale.

Ciò che è importante è che il programma contiene informazioni pertinenti e offre funzionalità per garantire l’efficacia. È possibile gamify l’esperienza attraverso l’hosting di sessioni di breakout e la riproduzione di quiz virtuali. Oppure puoi tenere traccia dei loro sentimenti attraverso segnali fisici. In realtà, è possibile utilizzare una qualsiasi delle idee che abbiamo detto sopra per arricchire il vostro programma di formazione.

Quindi, se non hai condotto la formazione online, ora è un buon momento per iniziare.

Rimanendo impegnati pur essendo remoto

Mentre è facile cadere nella trappola dell’isolamento, non c’è motivo per noi di rimanere disconnessi. Soprattutto quando c’è il potenziale per tanti workshop divertenti e interessanti online. Imparare a condurre workshop su una piattaforma diversa può essere utile a lungo termine.

Stai organizzando presto un workshop virtuale? Mentre queste idee per workshop virtuali vi assicurerà di avere un vincitore sulle vostre mani, ecco alcuni suggerimenti rapidi da tenere a mente la pianificazione del workshop.

  • Sii chiaro sul tuo obiettivo dal workshop
  • Avere un’agenda chiara e strutturare la tua sessione con precisione
  • Investi negli strumenti di collaborazione online giusti per avere una sessione efficace. Esegui questo passato i partecipanti in modo che tutti siano aggiornati su come usarli. In effetti, abbiamo un elenco degli strumenti più potenti che puoi utilizzare per aiutarti a prendere una decisione facile.
  • Progetta le attività di breakout room e meeting che sono coinvolgenti e incoraggiano i partecipanti a collaborare.
  • Invia sempre istruzioni, linee guida e qualsiasi materiale di studio pre-sessione con un paio di giorni di anticipo.

Nell’era dei team remoti e dell’apprendimento decentralizzato, il workshop virtuale è qualcosa da considerare per gli organizzatori di eventi e i costruttori di comunità. Un potente strumento per riunire le persone, soprattutto se si utilizzano alcune di queste idee creative per workshop virtuali.

Engagement L’impegno è la cosa numero uno su cui un facilitatore dovrebbe concentrarsi per aggiungere valore all’esperienza. Secondo noi di Toasty, engagement significa far sì che i tuoi partecipanti prendano parte attivamente alle conversazioni e mantenere i tuoi workshop virtuali frenetici. Puoi farlo facilmente con i modelli già pronti di Toasty e una potente barra degli strumenti di coinvolgimento.

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