Kicking is NOT a Soccer Skill

Program Design and Parents’ Role

Lo scopo di questa pagina è quello di delineare il nostro programma speciale, specificamente progettato per i futuri giocatori Legends U5 thru U8. Il programma si chiama: “CALCIARE NON È UN’ABILITÀ DI CALCIO”. Vorremmo spiegarti le priorità di abilità e gli obiettivi del programma per tuo figlio, il formato del programma e il tuo ruolo all’interno del programma.

SKILL PRIORITIES
L’obiettivo tecnico delle future divisioni Legends U5 – U8 è insegnare ai giocatori a dribblare. DRIBBLING È L’ABILITÀ DI BASE PER TUTTE LE ALTRE ABILITÀ E DEVE ESSERE INSEGNATO PRIMA. Il calcio senza scopo è scoraggiato in quanto sviluppa cattive abitudini e non ha benefici a lungo termine.

LAYOUT DEL CAMPO
Ti viene chiesto di sederti lontano dai margini durante le partite. L’obiettivo qui è quello di dare ai giocatori un senso di libertà, incoraggiare i giocatori a pensare per se stessi e svezzarli dalla loro dipendenza dagli adulti.

Ti chiediamo:

  • Astenersi dal coaching. Lascia il coaching all’allenatore.
  • NON dire ai giocatori di “calciarlo” durante le partite o durante l’allenamento.
  • Evita di invadere l’area del campo fino alla fine del gioco.
  • Sentitevi liberi di tifare e applaudire. NESSUN commento negativo e assolutamente nessun coaching. E, per favore, applaudite anche le buone giocate dell’altra squadra.
  • Esibisci una buona sportività e fai sentire l’altra squadra benvenuta.
  • Cosa migliore da dire al vostro bambino followng formazione o un gioco,… ‘Mi piace vederti giocare!’

Sentitevi liberi di parlare con noi se avete domande o dubbi. Speriamo che il vostro bambino e si dispone di una bella stagione.

IL CALCIO NON È UNA LOGICA DEL PROGRAMMA DI ABILITÀ DI CALCIO

PRIORITÀ DI ABILITÀ
Tutti sanno che il gioco del calcio ha una serie di abilità di base, o tecniche, che i giocatori devono imparare, come dribbling, ricezione di passaggi, realizzazione di passaggi, tiro e intestazione. I giocatori devono anche imparare a prendere buone decisioni durante il gioco, come quando dribblare, quando passare e a chi passare. Le decisioni di questi giocatori sono indicate come decisioni tattiche.

Il primo principio dello sviluppo del calcio è che i giocatori dovrebbero PADRONEGGIARE LE TECNICHE DI BASE PRIMA di poter imparare il lato tattico del gioco.

TECNICA prima della tattica!

Pensa alle tecniche come al vocabolario e alle tattiche come alle regole grammaticali per formare frasi e paragrafi. Ora, immaginate un giovane immigrato che arriva in America senza una parola di inglese. È abbastanza ovvio che prima di poter insegnare a questo immigrato le regole per unire nomi, verbi e avverbi per formare una frase, dobbiamo dargli la possibilità di accumulare abbastanza vocabolario. Più grande è il suo vocabolario, meglio sarà in grado di usare la grammatica per articolare i suoi pensieri.

In termini di sviluppo del calcio, il tuo bambino sta appena iniziando la sua ‘scolarizzazione’. Usiamo la parola’ scolarizzazione ‘ qui perché ci sono molte somiglianze tra una scuola normale e un club giovanile, che può essere considerato essenzialmente come una scuola di calcio. Infatti, come avrete già notato, in questa lettera useremo molte analogie dalla scuola della vita reale e dai principi della crescita per spiegare la logica alla base del programma.

Per quanto riguarda le tecniche, alcune tecniche dovrebbero essere insegnate prima di altre.

La prima tecnica che i bambini dovrebbero imparare è il DRIBBLING.

La capacità di dribblare è assolutamente fondamentale, poiché il dribbling è l’abilità di base e la preparazione per tutte le altre tecniche fondamentali del calcio, come la ricezione, il passaggio e il tiro. Quando i giocatori ricevono la palla e fanno tocchi di preparazione prima di passare o sparare, sono essenzialmente impegnati in un “mini-dribbling”.

i giocatori Giovani hanno bisogno di imparare a dribblare all’interno di una varietà di situazioni di gioco, come…

  • Dribbling in avanti incontrastato
  • modificare la velocità e la direzione con la palla
  • Schermatura la palla dagli avversari
  • Dribbling passato un avversario e
  • Dribbling per allontanarsi dalla pressione.

Una limitata capacità di dribblare porta a una gamma limitata di passaggi o tiri, così come le opzioni di posizione del giocatore limitate più tardi nella vita. Ci sono anche momenti nel gioco, quando il giocatore con la palla non ha opzioni di passaggio e l’unica via d’uscita dalla pressione stretta è dribblare.

A parte il fatto che il dribbling costituisce la base per tutte le altre abilità, ci sono molte altre ragioni per cui dobbiamo concentrarci sul dribbling da U5 a U8…

Prima di tutto, CI VOGLIONO ANNI PER DIVENTARE UN PALLEGGIATORE COMODO E SICURO DI SÉ. I giocatori devono imparare a combinare il controllo del corpo, l’agilità, la coordinazione e l’equilibrio con la meccanica del dribbling e prima iniziano, meglio è. Proprio come qualsiasi abilità bio-meccanica complessa come il pattinaggio o la ginnastica, più tardi inizi, più difficile è ottenere una forma perfetta.

In secondo LUOGO, IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO A DRIBBLARE COMPORTA TENTATIVI ED ERRORI. All’inizio, i tentativi rudimentali dei giocatori di dribbling spesso si tradurranno in un fallimento quando scopriranno il contrasto tra un tocco morbido e un tocco duro sulla palla. I giocatori svilupperanno lentamente una “sensazione” per la palla mentre sperimentano il controllo e la propulsione. I giovani giocatori non si scoraggiano facilmente se non ci riescono. I giocatori di questa età non possiedono il processo di pensiero analitico per guardare indietro o pensare al futuro. Vivono per il momento, nel qui e ora, e il fatto che l’ultima volta che hanno cercato di dribblare non ha funzionato non entrerà nemmeno nelle loro menti. Ma se aspettiamo che i giocatori maturino prima di enfatizzare il dribbling, molti di loro perderanno la loro fiducia se non ci riusciranno e diventeranno riluttanti a dribblare.

In terzo LUOGO, NEL GIOCO 3V3 E 4V4, I CAMPI SONO COSÌ PICCOLI CHE IL DRIBBLING È SEMPRE UN’OPZIONE POICHÉ LA PALLA È SEMPRE A POCHI METRI DAL POLIGONO DI TIRO. Una volta che il gioco si sposta sui campi più grandi, il dribbling diventa meno efficace da solo e deve essere combinato con il passaggio per ottenere la palla dal punto A al punto B.

E infine, È MEGLIO PASSARE ATTRAVERSO IL PROCESSO DI TENTATIVI ED ERRORI QUANDO I RISULTATI DI GIOCO NON SONO IMPORTANTI E LE CLASSIFICHE NON VENGONO MANTENUTE. Alla U12 e alle età più anziane, i risultati di gioco (competitivi) assumono più importanza, rendendo difficile per i genitori e gli allenatori mostrare pazienza e tolleranza per gli errori, e mettendo ulteriore pressione sui giocatori per “sbarazzarsi della palla” piuttosto che rischiare di perderla. Una volta che i giochi diventano competitivi, l’ambiente risultante non è l’ideale per iniziare a imparare a dribblare.

CALCIARE NON È UN’ABILITÀ DI CALCIO!!!
La maggior parte degli allenatori e dei genitori di giocatori principianti sottolineano inconsapevolmente le abilità sbagliate. In un tipico gioco da U5 a U8, i giocatori sono incoraggiati sia dai genitori in disparte che dagli allenatori per “avviare” la palla sul campo.

Grida di ” sbarazzatene!”e” calci!”sono fin troppo comuni. Più avanti un giocatore calcia, più forte è il tifo. I giocatori sono così indottrinati a “calciare in avanti” che pochissimi di loro osano uscire dalla pressione dribblando. Il fatto è che ai giocatori viene chiesto di eseguire un’abilità (calciare) che imparerebbero automaticamente comunque man mano che crescono, anche se non giocavano a calcio. Se non ci credi, vai fuori nel tuo cortile, metti una palla a terra, fai qualche passo indietro, corri verso la palla e calciala in avanti. Sono disposto a scommettere che, anche se non hai mai giocato a calcio nella tua vita, riusciresti comunque a calciare la palla in avanti. Il tuo calcio potrebbe sembrare imbarazzante e il tuo movimento manca di grazia, ma riusciresti comunque a calciarlo in avanti.

La realtà è che i giocatori sono controllati come pupazzi dagli adulti a tal punto che non stanno pensando per se stessi e hanno paura di fare altro che calciare la palla. Anche i tiri in porta vengono regolarmente lanciati direttamente all’altra squadra da giocatori confusi che sono condizionati a giocare la palla in avanti, non importa quale. I kick-off non sono migliori, con i giocatori che calciano la palla direttamente all’altra squadra, in stile football americano. I giocatori che hanno chiaramente un sacco di tempo sulla palla senza pressione da nessuna parte vicino, sono ancora calci in avanti senza alcun pensiero o abilità. E questo tipo di gioco senza cervello di solito non è corretto dagli allenatori ed è permesso di verificarsi più e più volte. Il risultato finale è che stiamo “allenando” l’abilità di dribblare i giocatori. Togliamo il naturale ‘comfort’ con la palla – per sempre!

Siamo sinceri qui. Il problema di fondo ha a che fare con il modo in cui tu, gli adulti, guardi il gioco e lo analizzi. È giusto dire che tutti voi accettate che i risultati a U5-U8 non contano e che non c’è bisogno di mantenere le classifiche. Ma sai anche istintivamente che il modo più semplice per ottenere la palla dal punto A al punto B è calciarla in quella direzione. È difficile per te guardare il tuo bambino perdere la palla davanti al suo gol e per l’altra squadra a segnare. Quindi, la prossima volta che tuo figlio ha la palla nella sua metà, non puoi farne a meno e gridare ” kick it!”.

MA, OGNI VOLTA CHE LO “CALCIANO”, PERDONO UN’ALTRA OPPORTUNITÀ PER IMPARARE A DRIBBLARE.

La parola buzz del nostro programma è: ‘Soft first Touch’. Ogni volta che il tuo giocatore va alla palla, il suo primo tocco sulla palla dovrebbe essere morbido, il che significa, NESSUN CALCIO!

Alcuni di voi potrebbero chiedere ” ma che dire del passaggio?”Il calcio non è un gioco di squadra e passare un’abilità fondamentale di squadra? Il passaggio implica l’intenzione da parte di un giocatore di dirigere la palla con precisione verso un compagno di squadra. Implica il processo decisionale.

NON confondere il passaggio con il calcio. Calciare significa usare i piedi per spingere la palla in una certa direzione.

NON vedrai alcun passaggio in un gioco U5 o U6 e molto poco in un gioco U8. Il passaggio è semplicemente oltre la capacità di U5, U6 e la maggior parte dei giocatori U8. In termini di livello di difficoltà, il calcio è il più facile da imparare, il dribbling è il prossimo e il passaggio è il più difficile da padroneggiare per i giovani giocatori.

Pensa al dribbling come a “passare a se stessi”. Se i giocatori non possono passare a se stessi, come ci si può aspettare che passino a un compagno di squadra a 15 metri di distanza? Quello che fanno i giovani giocatori è in realtà calciare, non passare, e gli applausi che sentono da te quando calciano servono solo a rafforzare questa cattiva abitudine.

Per questo motivo, ti chiediamo di smettere di gridare ai tuoi giocatori di “calciare la palla”. Se i risultati di gioco veramente non contano, nessuno dovrebbe essere eccessivamente preoccupato se un giocatore cerca di dribblare e perde la palla. Il primo tocco deve essere un TOCCO MORBIDO.

SVEZZAMENTO DI GIOVANI GIOCATORI DALLA DIPENDENZA DA ADULTI
Ora che abbiamo spiegato l’obiettivo di abilità del programma per lo sviluppo tecnico di tuo figlio, vorremmo renderti consapevole di un altro importante obiettivo, nell’area del processo decisionale. I bambini dai 4 agli 8 anni dipendono naturalmente dai genitori per molte delle loro necessità quotidiane. Questa dipendenza si trasferisce negli sport giovanili, manifestandosi come coaching dei genitori da bordo campo. I giocatori stessi tenderanno a cercare aiuto ai loro genitori poiché sono condizionati a dipendere da loro. Pertanto, un altro importante obiettivo delle nostre future divisioni Legends U5-U8 è quello di svezzare i giocatori dalla loro dipendenza dagli adulti durante i giochi. Questo è così cruciale per lo sviluppo dei giocatori di calcio. Sappiamo tutti che il calcio è il gioco di un giocatore, il che significa che è il giocatore che deve prendere le decisioni sul campo. Nel calcio, allenatori hanno molto meno influenza e potere durante i giochi che in alcuni degli altri sport tradizionali americani. I giocatori di calcio devono imparare a pensare da soli, e prima imparano a stare in piedi, meglio è. Poiché i risultati non contano a queste fasce di età, nessuno dovrebbe essere eccessivamente preoccupato se i giocatori commettono errori che portano a obiettivi. I genitori e gli allenatori devono resistere alla tentazione di dire ai loro giocatori cosa fare.

Una delle caratteristiche principali del calcio giovanile è avere i genitori seduti molto vicino al campo. Ci rendiamo conto che tutto sembra così bello e accogliente per sedersi in disparte. Ma sedersi così vicino ai giocatori dà ai genitori troppa presenza, il che influisce sul comportamento, sulla risposta e sulle prestazioni dei giocatori. Se vogliamo dare ai giocatori un senso di libertà e la capacità di prendere le proprie decisioni, dobbiamo fisicamente fare un passo indietro. Questo è il motivo per cui ti chiediamo di sederti a una certa distanza dal campo (quando possibile), dove puoi ancora divertirti a guardare senza che la tua presenza intimidisca i giocatori. Ciò che perdiamo nell’intimità, guadagniamo nel dare un inestimabile senso di indipendenza ai giocatori.

CONCETTO INDIVIDUALE VS CONCETTO DI SQUADRA
Come genitori, naturalmente sei principalmente interessato al benessere e allo sviluppo di tuo figlio. Quando tuo figlio va a scuola, sei davvero interessato solo a come sta progredendo a scuola. Ti interessa davvero come sta andando la classe nel suo complesso? Finché il bambino sta facendo bene e l’insegnante sta tenendo il passo con gli standard accademici richiesti per la sua età, sei felice. Non vai in giro vantando che la media della classe di tuo figlio era superiore alla classe della porta accanto. Il concetto di classe a scuola è visto come una convenienza logistica in cui i bambini di età simile sono raggruppati per imparare accademici e abilità sociali all’interno delle dinamiche di un gruppo. Niente di più, niente di meno.

Lo stesso concetto dovrebbe essere applicato allo sport giovanile. Proprio come una classe, una squadra giovanile dovrebbe essere vista come un modo conveniente per raggruppare giocatori di età e abilità simili, per imparare a giocare a calcio e sviluppare abilità sociali. Niente di più, niente di meno.

Ma genitori e allenatori sembrano avere difficoltà ad accettare questa nozione. Lasciano che il concetto di squadra prenda il sopravvento e diventi il fulcro dell’attività calcistica. Non è più “mio figlio giocherà oggi”. È diventato “LA NOSTRA SQUADRA sta giocando contro la LORO SQUADRA oggi”.

Le persone vogliono far parte di una squadra. Si sentono sicuri e confortevoli. Ci sono molti aspetti positivi in un ambiente di squadra, come la costruzione di amicizie per tutta la vita, la condivisione di obiettivi comuni, imparare a fidarsi e dipendere dagli altri. Ma quando la squadra assume troppa importanza o consuma la tua vita, può portare a tensioni e conflitti. I giochi diventano più stressanti. L’umore del nucleo familiare per il resto della giornata dipende dal risultato del gioco. ‘Ciò che è meglio per la squadra’ prevale su ciò che è meglio per i singoli giocatori. Gli aspetti negativi del concetto di squadra si manifestano in molti modi: La quantità di giocatori di tempo di gioco ottengono, rivalità tra squadre che si riversano in argomenti e persino ostilità, allenatori che combattono sui giocatori, abusi dell’arbitro, ecc.

Come genitori, dovresti preoccuparti solo di una cosa: TUO FIGLIO SI DIVERTE? E, è lui / lei viene data la possibilità di giocare e imparare il gioco? Come sta facendo la squadra non ha assolutamente alcun impatto sul futuro benessere del tuo bambino.

Mia Hamm non ha giocato per la squadra nazionale perché la sua squadra U10 ha vinto il campionato statale. Era nella squadra nazionale perché si era sviluppata in un giocatore abile e atletico.

Il bambino potrebbe trasformarsi in un giocatore di alto livello o lui/lei potrebbe non. Molto di questo dipende dai geni ed è predeterminato prima che il bambino fosse ancora nato. Finché lui / lei si diverte e sviluppa un’abitudine di vita di sana partecipazione allo sport, questo è tutto ciò che puoi chiedere.

Ricorda: il team è lì per soddisfare le esigenze di tuo FIGLIO. Tuo figlio NON è lì per servire i bisogni della squadra. Se le prestazioni della squadra producono forti emozioni in te, devi fare un passo indietro e fare un respiro profondo e sopprimere queste emozioni. La squadra è solo una convenienza logistica per coinvolgere un gruppo di bambini nel gioco. Niente di più, niente di meno. Domani, tuo figlio farà parte di un’altra squadra.

I genitori devono stare attenti agli allenatori che sembrano intenzionati a costruire una “dinastia” in queste giovani età. Se un allenatore si avvicina con l’intento di reclutare il vostro bambino nella sua squadra perché “Vuole costruire una squadra forte”, si dovrebbe mettere in discussione la sua agenda. Le probabilità sono lui / lei enfatizzerà il tipo sbagliato di sviluppo e formazione. Le probabilità sono che lui / lei sostituirà il vostro bambino lungo la strada quando un giocatore migliore colture.

Qui, solo un paio di abilità di calcio per imparare…

in ATTACCO si MUOVE

FUGA/ SCHERMATURA si MUOVE

Stop & Vai

Pull-back

Falso Calcio

Indietro ‘L’

Beardsley

Lateralmente Roll

Zig Zag

Puskas o ‘V’

Semplice Fake

Al Di Fuori Di Chop

Matthews

All’Interno Di Tagliare

Trascinare & Vai

All’Interno Di ‘Scudo’ Girare

Cruyff girare

al di Fuori dell’Autostrada Girare a

Forbici

Ollie

Passo

Metà Zico

Zico

Maradona

Ronaldo Chop

Ronaldinho – Elastico

Rivelino

Preki

PALLA PADRONANZA
l’Installazione di un piccolo calcio area di attività per la pratica di alcuni dei vostri preferiti si muove, o di visitare i seguenti link per ulteriori attività:
  • Padronanza della palla… SkillsForLegends.GermantownLegends.com
  • ActivitiesForLegends.GermantownLegends.com
  • SoccerAtHome.GermantownLegends.com
  • KickingIsNotASoccerSkill.GermantownLegends.com

DECISION MAKING

Le decisioni rapide che i tuoi giocatori prendono let lasciali fare!

Alcuni pensano che il calcio (calcio) si gioca con i piedi. Sono le stesse persone che pensano che gli scacchi siano giocati con le loro mani.

Spesso quando si parla dei migliori giocatori di calcio, l’intelligenza è spesso un fattore chiave che definisce quanto siano bravi i migliori giocatori. L’intelligenza dei buoni giocatori consente loro di prendere decisioni rapide e intelligenti che aiutano loro e la squadra durante la partita. Queste decisioni definiscono l’esito delle occasioni da gol, le opportunità difensive e l’intero risultato della partita.

La capacità di fare placcaggi, blocchi, salva, passa e segnare gol non significa nulla senza sapere quando, dove e come è meglio farlo.

Il processo decisionale è la chiave per TUTTE le posizioni e ruoli su un campo di calcio.

RISCALDAMENTO PRE-PARTITA
Anche l’approccio al riscaldamento pre-partita dovrebbe cambiare. Niente più esercitazioni di linea tradizionali in cui l’allenatore serve una palla alla volta a una linea di giocatori che sparano in porta. Invece, i giocatori dovrebbero TUTTI AVERE una PALLA e dribblare nella loro metà, usando divertenti tipi di attività di dribbling, per prepararli per il gioco.

Se vogliamo che i nostri giocatori padroneggino pienamente l’arte del dribbling, devono esistere le seguenti condizioni:

  1. Devono iniziare a imparare a dribblare presto
  2. Dobbiamo fornire ampie opportunità di dribbling in pratiche e giochi
  3. Dobbiamo creare il giusto ambiente di gioco dove i giocatori NON hanno paura di dribblare

Ricordarsi di LODARE sempre I GIOCATORI PER OGNI TENTATIVO. Tenerli eccitati e motivati.

Questo metodo accelererà il gioco, produrrà più obiettivi e più eccitazione. Per ulteriori informazioni o domande, si prega di contattare lo staff Legends.

NUOVO METODO PALLA (PER U5/U6 FUTURE LEGENDS)
L’idea alla base del ‘nuovo metodo palla’ è quello di mantenere il flusso del gioco costante e aumentare il numero di tocchi di palla da parte di tutti i giocatori. Il “nuovo metodo di palla” elimina i riavvii come tiri e calci d’angolo e mantiene la palla in gioco continuamente. I riavvii potrebbero essere importanti per i risultati del gioco al più alto livello di gioco, ma non hanno alcuna rilevanza o benefici di sviluppo a livello U5 – U6. Poiché l’obiettivo del programma KINS è insegnare ai giocatori a dribblare, ogni aspetto del gioco tradizionale che riduce l’opportunità di dribblare viene rimosso.

Il principio di base di questo metodo è che, quando una palla va fuori dai limiti, l’allenatore tira una nuova palla in gioco. Gli esperimenti con questo metodo hanno scoperto che i giocatori hanno afferrato il metodo molto rapidamente e l’hanno amato. I genitori e gli allenatori di Richmond Hill hanno abbracciato il concetto non appena lo hanno assistito “di prima mano”. Gli esperimenti hanno anche dimostrato che, in media, i tocchi di palla dei giocatori sono aumentati di due e tre volte. Questo è stato determinato contando il numero di tocchi per giocatore secondo le regole tradizionali e confrontando con il numero di tocchi sotto il ‘nuovo metodo palla’. Il monitoraggio della quantità di tempo di gioco effettivo ha rivelato che la palla era in gioco solo per il 45% del tempo secondo le regole tradizionali, e quasi il 100% del tempo sotto il ‘nuovo metodo palla’.

  • Per implementare il ‘nuovo metodo palla’, utilizzare un allenatore per rotolare le palle in. L’allenatore(s) dovrebbe avere un numero di palle vicino, pronto per essere rotolato, uno alla volta.
  • Quando una palla va fuori dai limiti, l’allenatore urla ” nuova palla!”, conta ‘uno-Mississippi, due-Mississippi, tre-Mississippi’ (a se stessi) e poi tira uno nuovo in. I giocatori impareranno rapidamente a reagire alla nuova palla.
  • Tira sempre la palla nello spazio non occupato. I giocatori impareranno a muoversi verso la palla.
  • NON lanciare la palla in alto in aria poiché i giocatori non sono ancora abbastanza abili per controllare una palla che rimbalza.
  • Gli allenatori possono anche utilizzare questo metodo per ottenere i giocatori non assertivi coinvolti, facendo rotolare la palla verso di loro. Questo aiuterà a portarli fuori dal loro guscio. Se i giocatori sono davvero timidi, è sufficiente posizionare la palla ai loro piedi.
  • Se una squadra sta dominando il gioco, il vantaggio può essere spostato all’altra squadra facendo rotolare la palla di conseguenza.
  • Questo metodo può essere utilizzato anche per rompere un ‘alveare’. Se tutti i giocatori sono raggruppati intorno alla palla, gridare “nuova palla” e lanciare uno nello spazio aperto.

Hai qualche consiglio per ulteriori idee e risorse? Vi preghiamo di inviarci i vostri consigli a [email protected]!

La Germantown Leggende sono un premier youth soccer club situato a Germantown (Tennessee.

Fondata nel 2011, la Legends Soccer Club si concentra intensamente sulla creazione di leader creativi coraggiosi per la vita. La nostra filosofia no guilt, no shame, no blame dà ai bambini la sicurezza di uscire dalla loro zona di comfort e creare il grande gioco in ogni situazione!

Il programma Germantown Legends Soccer è il fornitore ufficiale di calcio per la città di Germantown.

Per condizioni di campo, tempo inclemente, aggiornamenti del programma, informazioni sul campo, ecc., si prega di visitare il seguente:

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