Il Santo dei Santi-Sperimentare Dio | First15 Daily Devozionale
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Le descrizioni del Santo dei Santi colpiscono la paura nel mio cuore. Levitico 16: 1-5 descrive l’opera che un sacerdote avrebbe dovuto compiere per entrare alla presenza di Dio e non essere ucciso. La Scrittura dice:
Il Signore parlò a Mosè dopo la morte dei due figli di Aronne, quando si avvicinarono davanti al Signore e morirono, e il Signore disse a Mosè: “Di’ ad Aronne tuo fratello di non venire in nessun momento nel Luogo Santo all’interno del velo, davanti al propiziatorio che è sull’arca, affinché non muoia. Poiché io apparirò nella nuvola sopra il propiziatorio. Ma così Aaronne entrerà nel Luogo Santo, con un giovenco del gregge come sacrifizio per il peccato e un montone come olocausto. Indosserà la tunica sacra di lino e avrà la biancheria intima di lino sul corpo, si legherà la fascia di lino intorno alla vita e indosserà il turbante di lino; queste sono le vesti sacre. Bagnerà il suo corpo nell’acqua e poi li indosserà. Prenderà dalla raunanza del popolo d’Israele due capri come sacrifizio per il peccato e un montone come olocausto.”
La santità di Dio richiedeva assoluta purezza da tutti coloro che sarebbero entrati nella sua presenza. E la presenza di Dio era così potente che uccise i due figli di Aronne, il sommo sacerdote. Quando immagino la presenza terrificante e potente del mio Dio raccontata nell’Antico Testamento, il mio cuore è pieno di riverenza e timore reverenziale. Come potrebbe questo santo Dio amarmi, un peccatore infranto e indifeso? Come potrei venire davanti a Dio ed entrare alla sua presenza quando la sua santità richiede tale purezza?
Ma Ebrei 9:11-12 dice,
Quando Cristo apparve come sommo sacerdote delle cose buone che sono venute, allora attraverso la tenda più grande e più perfetta (non fatta con le mani, cioè non di questa creazione) entrò una volta per tutte nei luoghi santi, non per mezzo del sangue di capri e vitelli, ma per mezzo del suo stesso sangue, assicurando così una redenzione eterna.
Il nostro sommo sacerdote entrò nei luoghi santi per nostro conto e ci assicurò un passaggio sicuro per entrare tutti nella presenza di Dio. Ebrei 10:19-22 descrive questo potente verità dicendo,
Dunque, fratelli, poiché abbiamo fiducia per immettere i luoghi santi per mezzo del sangue di Gesù, per quella via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, che è, attraverso la sua carne, e poiché abbiamo un sacerdote grande sopra la casa di Dio, accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.
Inoltre, attraverso la morte di Gesù, Dio è ora in grado di inondare la terra con la sua presenza. Cristo ha sconfitto il potere del peccato e della morte e ha fatto la strada per voi e me per essere il nuovo tempio della santa, potente presenza di Dio. 1 Corinzi 3: 16-17 afferma: “Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio dimora in voi? Se qualcuno distrugge il tempio di Dio, Dio lo distruggerà. Poiché il tempio di Dio è santo, e tu sei quel tempio.”Più tardi, 1 Corinzi 6: 19-20 dice:” O non sai che il tuo corpo è un tempio dello Spirito Santo in te, che hai da Dio? Non sei tuo, perché sei stato comprato con un prezzo. Glorifica Dio nel tuo corpo.”
La domanda che vi si pone oggi è questa: state sperimentando la pienezza di ciò che vi è stato reso disponibile per mezzo di Cristo? State sperimentando la potenza e la vicinanza del Dio che ha fatto il suo tempio dentro di voi? Stai vivendo dalla santità dello stesso Spirito che dimora in te e ti ha fatto una nuova creazione giusta (2 Corinzi 5:17, 2 Corinzi 5:21)?
1 Corinzi 6:20 ci comanda di “glorificare Dio nel corpo” come risposta all’essere pieni della presenza di Dio attraverso l’opera del nostro sommo sacerdote, Gesù Cristo. È vivendo la nostra vita fuori dal lavoro interiore dello Spirito Santo che iniziamo a sperimentare tutto ciò che Dio intende per noi. Dobbiamo prima riconoscere che la presenza stessa di Dio che abitava nel Santo dei Santi ed era così potente da uccidere gli uomini ora abita in noi. Lo stesso Spirito che ha risuscitato Cristo dai morti vive in noi. E nel riconoscere la realtà della presenza di Dio nella nostra vita dobbiamo cominciare a riallineare la nostra vita con la volontà dello Spirito. Dobbiamo reagire alla grazia di Dio con la nostra obbedienza. Il desiderio di Dio di fornirvi una vita abbondante in lui era così grande che egli mandò Gesù come sacrificio finale e perfetto. Il fatto che tu sia ora il tempio dello Spirito Santo significa che hai Dio stesso per guidarti, amarti, riempirti, guarirti e liberarti. Avete accesso a una relazione più reale e intima con il vostro Padre celeste di quanto possiate immaginare.