Come praticare l’onestà-Quora
Ho salvato questo da sei mesi fa. E ‘ ora che risponda.
La prima volta che ho saputo di essere una persona disonesta è stata quando stavo parlando con mia madre su un telefono della prigione. Mi sono trovato a limitare ciò che normalmente direi per non offendere la sua sensibilità. Mi venne in mente in quel momento che parlavo in modo diverso a mia madre rispetto a chiunque altro. In quell’istante, mi resi conto che non avevo integrità.
Questo mi ha infastidito immensamente. Mi ero sempre vantato della mia spina dorsale d’acciaio e del mio coraggio, eppure mi ero identificato come un piegarsi alle forze sociali all’interno della prigione per andare meglio d’accordo. Mi vergognavo.
Sono subito tornato alla mia cella dopo la chiamata e mi sono chiesto ” Chi è il vero me? Sono io quello che parla con mia madre come se fosse la regina d’Inghilterra, o sono io quello che racconta storie lascive ad altri detenuti per una risata?”Era la prima volta che concludevo che ero disonesto.
Ho iniziato a trattare le persone e a parlare con le persone, come chi sono in realtà. Immediatamente, in poche ore, la mia reputazione ha cominciato a cambiare. In poche settimane, ero noto per non essere solo la donna che ha scalato un recinto di filo spinato in pieno giorno per fuggire e non si è più tirato indietro con i fucili in faccia. Sono diventato rispettato non solo per quello che avevo fatto, ma per chi ero.
Ho iniziato a praticare l’onestà proprio lì e lì, in prigione. E tutti lo sapevano. Non ho dovuto dire a nessuno nulla delle conclusioni a cui ero arrivato, ero solo diverso.
Naturalmente, questo mi ha portato a fare domande su me stesso e su cosa credo veramente e perché di fronte a circostanze diverse. Questo è stato il modo in cui ho scoperto chi sono in realtà. Cose che non mi piacevano, cambiavo e mi fermavo. Cose che mi piacevano, ero orgoglioso di sapere che stavo facendo la cosa giusta.
Pratichi l’onestà scoprendo prima chi sei veramente. Scopri chi sei veramente impegnandoti intellettualmente ed emotivamente con il mondo che ti circonda e determinando come risponderesti a vari stimoli. Le cose che non ti piacciono, cambiano. Lasciate che le cose che fate come rafforzare il vostro cuore che si sta andando nella giusta direzione.
Poi arriva la colonna vertebrale. Difenditi da quello che credi sia giusto. Avere ragioni per cui si crede così. Riconoscere e ammettere quando ti sbagli. Ma se lasci che la tua morale ti guidi e ascolti la tua coscienza, avrai una potente luce guida che può affrontare l’ignoto con potenza.
E smetti di mentire.
Mentire assume molte, molte forme. L’ho capito anche in una cella. Ero inorridito al mio livello di disonestà una volta ho capito che è dimensioni. Avevo usato le mie espressioni facciali, il tono della voce e le sottigliezze del vocabolario per manipolare gli altri per tutta la vita. Ho deciso di dire quello che voglio dire, e dire quello che dico, e sembra che. Ammetterei piccole indiscrezioni quando catturati in modo che i grandi ho potuto mentire su ed essere creduto. Occasionalmente offrivo volontariamente le mie indiscrezioni in modo che non solo sembrassi accettare la colpa se catturato. Ha funzionato magnificamente per decenni. Ed ero un bugiardo totale.
E un codardo.
Avevo troppa paura di essere chi ero in realtà per paura del rifiuto e del ridicolo. Certo, puntami un fucile in faccia, mi spaventera’. Ma non mi tirero ‘ indietro. Ma respingimi come persona e hai davvero, davvero danneggiato la mia anima.
Fino ad ora.
Perché so chi sono, cosa credo, perché ci credo, e non mi nasconderò in abiti codardi per manipolare un altro quando la verità non fornirà.
Pratica coraggio. Smettila di mentire. Scopri chi sei. Sii onesto con te stesso e fedele alle tue convinzioni.